Un altro bel libro: L’odore dell’India di P.P. Pasolini, e’ il racconto di un viaggio fatto dall’autore insieme ad Alberto Moravia ed Elsa Morante.
Invece La matematica del novecento di P. Odifreddi e’ anch’esso molto bello ma sicuramente anche molto tecnico. Comunque una bella boccata d’ossigeno.
Quando dico boccata d’ossigeno mi riferisco a qualcosa che mi aiuta ad allargare i miei orizzonti. Troppo spesso infatti mi sembra di ascoltare discorsi dettati da una forma di oscuramento cerebrale che va tanto di moda oggi. Secondo me spesso la New Age si potrebbe chiamare Middle Age. La cosa peggiore e’ che viene criticato tanto il metodo scientifico senza pero’ proporre mai qualcosa che abbia almeno la stessa validita’.
Tutte le volte che diciamo che una teoria scientifica e’ superata, infatti, non significa che non e’ piu’ valida, ma che e’ stata estesa per comprendere e spiegare fenomeni che rimanevano al di fuori di essa. In questo modo la scienza crea e distrugge le sue stesse teorie, attua rivoluzioni radicali dentro se stessa, evolve continuamente come il famoso cerchio che si allarga per abbracciare fenomeni storicamente inspiegabili.
Di fenomeni ce ne ha spiegati tanti in questa maniera ed e’ diventata difficile da capire essa stessa, come le cose di cui ci parla.
A me sembra che spesso si usi l’equazione difficile = sbagliato ma personalmente trovo piu’ corretto ignoranza = sbagliato.
Questo tema mi sta molto a cuore e ci tornero’ di sicuro sopra.
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