Spesso il Piccolotto scambia il mio cuscino per la sua brandina e mi ritrovo a dormire su un angoletto con la sua pelliccia che mi fa il solletico nelle orecchie.
Adesso e’ tempo di cucciolate e la solita micia ne ha una con cinque gattini, per cui posso fare cat-watching dal mio terrazzo, con apposito binocolo comprato alla Fiera del Radioamatore. Quando rientro scopro la Tonna a mangiare di nascosto dalla ciotola del Piccolotto e la minaccio di scambiarla con uno di quei gattini e di farla tornare ad essere una gatta di strada, forse addirittura magra.
Lei non si scompone piu’ di tanto e rimane in attesa che passi il Piccolotto vicino a lei; appena e’ a tiro, lo graffia.
Perche’ qualsiasi stress va sfogato sul Piccolotto.
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