Purtroppo siamo relegati in casa perchè il Ciccio ha una gran tosse per cui i soggetti sono molto limitati, però almeno mi diverto un pò.

Comunque la notte è stata abbastanza tremenda per cui non credo che sarei andata da nessuna parte.

Ad un certo punto Marco mi ha vomitato addosso, per quanto tossiva, quindi l’ho portato in camera sua ed ha vomitato anche lì; per cui ho dovuto buttare in lavatrice il mio pigiama, il suo pigiama, il nostro lenzuolo, il suo tappetino…
Nonostante le medicine ha continuato a tossire tutta la notte finchè alle 04.45 non si è svegliato del tutto.
Altra pasticca. Finalmente ha dormito fino alle 09.30.

Per fortuna quando succede così Marco non piange mai; si preoccupa solo che i suoi indumenti e le altre cose si sporcano.
Ad un certo punto, nel dormi-veglia, voleva che gli cambiassi la maglia del pigiama:
“Stai tranquillo, te l’ho già cambiata…è tutto pulito”
e si è riaddormentato.

Tornando alla nuova macchinetta…mi pare che vada bene, no?

Per il mio compleanno quest’anno ho ricevuto una nuova macchina digitale: dopo lungo e sofferto studio della situazione attuale (in relazione alle nostre finanze), abbiamo deciso di cambiare la gloriosa Sony Cyber-shot DSC S50 (anno 2000, con 2.1 MegaPixel :*) )

con una Sony Cyber-shot DSC W50, da 6 MegaPixel.

E’ veramente minuscola (anche troppo) e quel display che non si chiude mi mette un pò di apprensione!
Ma ha ottica Carl Zeiss, e sono contenta che sia ancora una Cyber-shot, considerando quanto è stata ottima la prima.
Un notevole miglioramento l’ho avuto grazie al nuovo cavo USB, velocissimo rispetto a quello vecchio, scarico le foto nel computer in pochissimo tempo.
Inoltre sono contenta che sia molto migliorata la parte relativa ai filmati perchè attualmente abbiamo anche la videocamera rotta.

Veramente, la macchina del desiderio era questa, ma era troppo fuori della nostra portata…sarà per un’altra volta.

Mi calo gli anni anche sulla torta!
Veramente queste erano le uniche candeline a disposizione.
Questa è stata la festa di compleanno più bella della mia vita.
(Solo la foto con la torta si riferisce alla festa)

Quando devo iscrivermi a qualche servizio sul web, spesso uso un utente fasullo, con nome, cognome, indirizzo e telefono fasulli.
Siccome la fantasia non mi assiste, alla fine uso sempre gli stessi dati.
Questa persona, che ormai considero quasi reale, abita in Via Piave 12.

Gironzolando senza meta precisa, un giorno sono capitata in Via Piave; spinta da malsana curiosità, sono andata a vedere chi abitasse al numero 12.

Io, che mi chiamo Chicchiero, sono andata a beccare una casa in cui abitano Chiocchia e Cocchioni!

E che cacchio!

Per la categoria “Le stampe della sora Camilla”.