Ecco il nostro eroe alle prese con la Pegiù e con Saetta.
Da quando abbiamo preso la Pegiù (Saetta non è suo), non fà che parcheggiarla a dovere e lavarla, ed ha deciso che la farà prendere anche alla sua fiNanzata perchè sennò quell’altra macchina (una cavalcabile) me la lascia sempre a zero e mi rompe la chiave per metterla in moto.
Ci manca solo che la sera ci metta una copertina sopra per diventare il perfetto possessore (maschio) di automobili.
E se penso a come Andrea ed io trattiamo le nostre auto, mi chiedo se questo sia un comportamento innato. E’ proprio strano.

Vado di corsa.
Roma…mi piacerebbe, ma la vedo dura perchè ho tanto lavoro…si sono risvegliati tutti insieme, per fortuna.
Questa la aggiungo ai wallpapers.
Che paesaggio pazzesco, per questa formica.
A presto

Update: sembra che io abbia finito lo spazio sul server; devo fare un pò di pulizia e poi aggiungerò l’immagine ai wallpapers.

Ho aggiunto un paio di wallpapers mentre credo che eliminerò, causa inutilizzo, la sezione libri.

Una frase di “Achille piè veloce” mi ha molto colpito:

Qual’è il tuo nome nel buio?

come disse un saggio:

La risposta è dentro di te…però è SBAGLIATA.

Ieri abbiamo passato un bellissimo pomeriggio in campagna; in un mare di giallo.

Con le orchidee selvatiche e le farfalle.

Marco si è divertito moltissimo e, neanche a dirlo, ha fatto qualche lavoretto da maintenance.

Alla fine avevamo raccolto asparagi e stricoli:

gli stricoli sono un’erba che cresce da queste parti, di cui si mangiano solo le foglioline, e solo in questo periodo, perchè poi cresce troppo e non è più buona.
Il sapore è simile a quello degli asparagi, ma meno forte.
Io ci ho fatto un risotto: ho messo gli stricoli, gli asparagi (e questa volta anche qualche foglia di spinaci freschi) in una pentola con poca acqua e olio e li ho fatti un pò appassire, poi ho proceduto come un normale risotto, nella stessa pentola.
Mi ero ripromessa di fare una foto anche al risotto ma, quando me lo sono ricordato, l’avevamo già finito; insomma era venuto bene!

Com’è bello, in questo periodo dell’anno, pensare all’estate che arriverà presto.
E vedere correre Ciccio Beat con la magliettina acquamarina, il suo colore preferito.